Non c' è nulla di confermato in questa notizia, ma sembra che Whatsapp, sia sotto controllo in Cina, dove vige un forte regime restrittivo per la liberta' di internet.

Il fatto risale comunque a Settembre, ovvero poco prima che l' app fosse bloccata in tutto il paese, e riguarda l' arresto di un attivista dei diritti civili, che avrebbe condiviso su un gruppo Whatsapp, un articolo critico nei confronti del governo, che immediatamente, ha disposto l' arresto.

Nonostante le conversazioni arrivino sui server dell' app in forma criptata, nulla ha vietato che il governo potesse eventualmente intercettarle, anche se qualcuno pensa che in questo gruppo Whatsapp, ci potesse essere una spia del governo che abbia fatto da talpa, ma nulla di confermato attualmente c' è, ne da una parte, ne dall' altra.