E' solo all' inizio lo scontro tra il governo Russo ed il social Twitter, che in 30 giorni, potrebbe spegnersi in tutto il territorio russo.

L' accusa lanciata dal governo Putin al social, è di consentire la diffusione di contenuti illegali, e se non verranno rimossi, il social verra' bloccato in tutto il paese.

Secondo la Russia, su Twitter ci sono attualmente 3.168 messaggi e contenuti vietati: 2.569 che incitano i minori al suicidio, 450 correlati alla pornografia infantile e 149 sull'assunzione di droghe.

Twitter ha risposto ribadendo di essere “impegnata a promuovere un web che sia aperto in tutto il mondo” e ha detto di essere “seriamente preoccupata per i crescenti tentativi di bloccare e limitare la conversazione pubblica online”. La società ha definito “pesante e indiscriminata” la decisione del regolatore russo.

Per adesso è ancora tutto all' inizio, ma considerando che la Russia ha gia' precedenti in questo tipo di censura, non stupisce affatto che ora sia il turno di Twitter.