L' azienda sotto il controllo di Zuckerberg, Meta per l' appunto, che controlla la rete social di Facebook e di Instagram, non ha rinnovato l' accordo con la SIAE.

Il mancato accordo, fa quindi saltare tutta la musica dai social, che è stata completamente rimossa, con danni economici di non poco conto.

Sembrerebbe che la ragione del mancato accordo sia stata l'impossibilità di una valutazione oggettiva del quantitativo economico da corrispondere a SIAE. Questo perché Meta non avrebbe dato la possibilità a SIAE di accedere ai dati e alle statistiche riguardanti i brani musicali oggetto dell'accordo, rendendo, di fatto, impossibile valutare oggettivamente il valore di queste licenze.

Dal lato di Meta è stato un portavoce ad esprimersi, dichiarando: "La tutela dei diritti d'autore di compositori e artisti è per noi una priorità assoluta e per questo motivo, a partire da oggi, avvieremo la procedura per rimuovere i brani del repertorio SIAE all'interno della nostra libreria musicale. Crediamo che sia un valore per l'intera industria musicale permettere alle persone di condividere e connettersi sulle nostre piattaforme utilizzando la musica che amano", aggiungendo che l'azienda continuerà ad impegnarsi per cercare di raggiungere un accordo.

Se consideriamo che i social network coprono circa un totale di 20 milioni di euro di incassi solo con la musica, il problema è di non poco conto.

Attualmente la trattativa sembra essere ancora aperta, ma non ci sono attualmente informazioni su un possibile accordo tra Meta e la Siae.