Google, ha vinto la causa in Europa, per quanto riguarda la privacy delle persone, con la corte, che ha dato ragione al colosso Google.

Tutto inizio' nel 2015, quando fu aperta l' indagine, secondo la quale Google, avrebbe dovuto rimuovere dalle sue pagine nelle versioni europee, i dati di cittadini, che in sostanza non volevano che fossero presenti.

La Corte ha invece stabilito che «il diritto alla protezione dei dati personali non è una prerogativa assoluta, ma va considerato alla luce della sua funzione sociale e va contemperato con altri diritti fondamentali» e che «l'equilibrio tra il diritto al rispetto della vita privata e alla protezione dei dati personali, da un lato, e la libertà di informazione degli utenti di Internet, dall'altro, può variare notevolmente nel mondo».