Il 28 Ottobre, ovvero 2 giorni fa, Jack Dorsey, CEO di Twitter, Mark Zuckerberg, CEO di Facebook e Sundai Pichai, CEO di Google, ha testimoniato di fronte alla commissione commercio, del senato degli Stati Uniti d' America.

I 3 amministratori delegati, hanno testimoniato in merito alla loro possibile responsabilita', sui contenuti che girano sui social, e sulle censure che possono applicare, talvolta anche bannando gli utenti.

In particolare, sono accusati dai Repubblicani di adottare meccanismi di rimozione pregiudizievoli nei confronti del loro partito, in particolare per quanto riguarda Twitter, che essendo il social preferito da Trump, ha piu' volte censurato i suoi post.

Le parole del senatore Roger Wicker, sono state molto chiare: "Il grande pubblico americano è poco informato sui processi decisionali quando i contenuti sono moderati e gli utenti hanno scarse possibilità di ricorso quando sono censurati o limitati".

Vedremo come proseguira', in vista anche delle elezioni che si terranno a breve, ma il governo americano, potrebbe anche attuare delle misure piu' restrittive verso i social network, rendondoli sempre piu' responsabili del contenuti che vengono poi divulgati al loro interno.