Briar: l' app consigliata agli Ucraini da Assange

 

 

01-03-2022

 

 

 

Assange, come rilasciato da Wikileaks con un tweet, ha consigliato a tutti i cittadini ucraini, di utilizzare l' applicazione Briar.

Secondo Assange, contattato da WikiLeaks, Briar è un'app “ progettata per consentire alle persone di comunicare in sicurezza tra loro esattamente in questa situazione” .

La principale caratteristica di Briar è quella di essere un'app di messaggistica che non si basa su un server centrale .

Per accedere bisogna scegliere un nickname e una password , ma l'account è memorizzato solo sul proprio dispositivo e non in rete. Se si disinstalla Briar o si dimentica la password, non c'è alcun modo di recuperare l'account .

Allo stesso modo, i messaggi vengono sincronizzati direttamente tra i dispositivi degli utenti, anche in assenza di rete. Se internet non dovesse funzionare - come potrebbe succedere in Ucraina in qualsiasi momento - Briar può sincronizzarsi tramite bluetooth o wifi . Se internet è invece attivo, Briar usa la rete decentralizzata Tor , proteggendo così la privacy dei suoi utenti.

Briar dichiara di utilizzare la crittografia end-to-end per proteggere il contenuto delle chat e non permette nemmeno il filtraggio dei messaggi per parole chiave. I contatti si possono aggiungere tramite invito o connettendosi via bluetooth a un dispositivo nelle vicinanze. L'elenco dei contatti di ogni utente è crittografato e archiviato sul proprio dispositivo.