E' stato sospeso un account Twitter che sosteneva Julian Assange, precisamente l' account Unity4J, che da qualche giorno, non è piu' disponibile sulla piattaforma, senza alcun motivo.

Come gia' ha fatto Facebook, che ha bloccato le pubblicita' per difendere Assange, ora anche Twitter, sembra seguire la stessa scia.

I social, che dovrebbero teoricamente essere strumenti democratici, si trasformano in questo caso, in strumenti che vanno contro quello che si sono sempre dichiarati.

Cio' che viene da pensare, è che ci possa essere in mezzo il governo americano, che vuole vedere sparire Assange, facendo prima cadere i media che lo sostengono, in modo che venga dimenticato tutto.