Julian Assange, il fondatore di Wikileaks, recentemente arrestato, è al centro di numerose polemiche, sopratutto per via di come è stato arrestato, considerando che è stato prelevato a forza dall' ambasciata dell' Ecuador a Londra, dove si trovava dal 2012, per evitare proprio l' arresto.

Il timore principale, è proprio che Assange, venga estradato negli Stati Uniti, dove potrebbe rischiare un processo per spionaggio, che in America, prevede anche la pena di morte.

L' Ecuador, in due differenti lettere, una firmata dal ministro degli esteri britannico, Jeremy Hunt, e l' altra dal suo predecessore, Boris Johnson, rassicurano che Assange, non sara' estradato, in un paese dove è prevista la pena di morte, visto che la Gran Bretagna, ha aderito al trattato internazionale, che prevede che un cittadino, non possa essere estradato, in un paese che prevede la pena di morte.