Il fondatore di Telegram parla di Whatsapp
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17-05-2019
Articolo scritto da Manuel Tagliaferro
Il fondatore di Telegram, Pavel Durov, ha parlato di Whatsapp, coinvolta da una bug che permetteva di poter accedere ai dati degli utenti, andando giu' abbastanza pesante con le sue dichiarazioni. Durov, parlando di Whatsapp, non ha espresso parole positive, in quanto l' app, non è sicura, e viola la privacy degli utenti, che sono ancora schiavi del trio Facebook, Whatsapp ed Instagram. Che Whatsapp violi la privacy, non è sicuramente una novita', sopratutto, come anche Durov ha sostenuto, occorre che gli utenti, siano informati in maniera piu' ampia, del fatto che Whatsapp, una volta eseguito il backup sul cloud, non adotta alcuna crittografia, rendendo ancora piu' facile leggere le conversazioni degli utenti. Daltronde, i governi amano Whatsapp, perchè permette di poter intercettare qualsiasi informazione, ed il fatto che sia quindi attualmente la numero uno nel settore della messaggistica, fa gola non solo a Facebook che la gestisce, ma anche a tantissimi altri, come i governi.
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