Julian Assange, è attualmente detenuto in carcere, e rischia anche la possibile estradizione negli USA, dove lo attende un processo per spionaggio, fino ad un massimo di 170 anni di carcere.

Nils Melzer, inviato dell' Onu che ha fatto visita al fondatore di Wikileaks, ha parlato di torture psicologiche nei suoi confronti, durante il confinamento di 7 anni, all' interno dell' ambasciata dell' Ecuador a Londra.

Ha rivolto il suo appello alle autorita' britanniche, che pero', non sembrano intenzionate ad ascoltarlo, in quanto, il ministro degli esteri britannico, Jeremy Hunt, ha risposto su Twitter, facendo palesemente capire, che non è favorevole al supporto per Assange.